Cosa accadrebbe al mondo se mangiassimo come gli americani?

Se il mondo rispettasse la dieta americana, la terra a disposizione non sarebbe sufficiente: per la precisione, avremmo bisogno di un lotto delle dimensioni del Canada
Un nuovo studio mostra che le linee guida dietetiche USDA (Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America), sono insostenibili per il pianeta. Se tutto il globo si nutrisse basandosi solamente su queste raccomandazioni, avremmo bisogno di molta più terra, un lotto delle dimensioni del Canada per la precisione.
Secondo gli studiosi, le linee guida non dovrebbero basarsi solamente sulla nutrizione. La questione della sostenibilità e della quantità di terra utilizzabile è importante, in particolare considerando le attuali condizioni dell’umanità e la rapida crescita della popolazione in tutto il mondo. “Il dato davvero preoccupante” specificano gli studiosi “E’ quanto le linee guida USDA siano di fatto già meno intensivo rispetto all’attuale dieta americana.”
“Alcune linee guida per la salute si concentrano solo sui macronutrienti e il numero di proteine. Non della provenienze di quest’ultime.” Ha dichiarato Navin Ramankutty, Professore di Sicurezza Alimentare Globale presso l’Università della Colombia. “Per la sostenibilità invece fa un enorme differenza la provenienza.”
Il coautore dello studio, Evan Fraser, Presidente della Ricerca Canadese sulla Sicurezza Alimentare Globale, ha definito queste scoperte “un campanello d’allarme“. “Nutrire le prossime generazioni sarà una delle maggiori sfide globali che affronteremo” ha detto Fraser “Non è un problema facile da risolvere. E’ proprio lì, insieme al cambiamento climatico e le questioni inerenti il commercio internazionale.“. Sempre secondo gli studiosi, una possibile soluzione potrebbe ricercarsi in una dieta ricca di proteine vegetali, con un occhio di riguardo alla riduzione degli sprechi e sostanziosi investimenti nella ricerca scientifica per aumentare la resa delle colture.