Food Pride contro lo spreco del cibo

Food Pride: i fattorini raccoglieranno gli alimenti per i più bisognosi
Il 5 febbraio è stata la Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare per tentare di sensibilizzare il più possibile sullo spreco alimentare, uno dei problemi più sentiti del nostro periodo e del nostro contesto sociale. Una piaga che colpisce l’Italia a tutte le latitudini, senza risparmiare nessuno. In questa occasione speciale, è stato annunciato un nuovissimo progetto che si chiama Food Pride, entrato ufficialmente in vigore quest’anno e che è stata promossa dalla città di Torino.
L’iniziativa coinvolge dei veri e propri fattorini che hanno deciso di recuperare e salvare tutto quel cibo che non viene venduto nei negozi e nei mercati, muovendosi in bicicletta e in cargo bike. Per evitare che questi alimenti vengano gettati via inutilmente, gli operatori raccolgono il cibo e lo portano presso i punti di raccolta e distribuzione che si trovano nei quartieri Pozzo Strada, Borgo San Paolo, Porta Palazzo e Borgo Vittoria. E’ la Compagnia di Sanpaolo che ha dato la possibilità di far partire questo progetto con il contributo del Comune di Torino, Associazioni e Asl. La raccolta e redistribuzione del cibo coinvolgono anche i mercati di Porta Palazzo, corso Brunelleschi, corso Racconigi, Borgo Vittoria, corso Taranto, via Porpora, Nichelino e molti altri, sparsi tra la città e i comuni torinesi. Nel mondo, ogni anno viene sprecato il 40% dei prodotti alimentari: una percentuale inaudita, soprattutto se si condisera che con una percentuale molto più bassa di cibo sarebbe possibile aiutare numerose famiglie in difficoltà.
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