Intervista a Cecilia Mansani per Meet A Food Lover
Meet A Food Lover presenta Cecilia Mansani
Cotto&Crudo torna con un nuovo appuntamento per Meet a Food Lover in cui tutti i mesi la nostra Redazione intervisterà un personaggio significativo del mondo food, scoprendo piccoli e curiosi dettagli che vi faranno innamorare ancora di più di queste icone culinarie. Oggi abbiamo il piacere di parlarvi di Cecilia Mansani, appassionata di cucina, ma più nello specifico di colazioni bellissime da fotografare e buonissime da gustare per iniziare la giornata nel migliore dei modi. Cecilia è fondatrice del Blog www.deliciousbreakfast.it, nato nel 2016 e dedicato a coloro che amano mangiare bene senza rinunciare al gusto e alla salute. Realizza colazioni sane, prettamente monodose, senza l’aggiunta di zucchero bianco, farine raffinate e grassi cattivi.
Come nasce l’idea di creare Delicious Breakfast?
Sembra assurdo, ma Delicious Breakfast è nato casualmente e non avrei mai pensato di arrivare fin qui. Era una fredda domenica mattina di fine febbraio, quando decisi di creare un profilo Instagram dedicato solo ed esclusivamente alle colazioni. All’epoca seguivo molti profili incentrati sulla sana alimentazione: loro condividevano tutti i pasti, dalla colazione alla cena. Nessuno però si concentrava solo sulla colazione. Spesso è un pasto sottovalutato al quale non diamo la giusta importanza, sbagliando.
Un Blog di pasticceria e una vita estremamente sportiva. Come riesci a unire due passioni che sembrano agli antipodi?
In tanti mi chiedono se davvero mangio quello che pubblico e come faccio a rimanere in forma. Ebbene si, io mangio tutto quello che vedete nel mio profilo. Creando ricette semplici e a base di ingredienti sani, si riesce a mangiar bene e con gusto rimanendo in forma. La qualità di ciò che si mangia è molto più importante della quantità.
Qual è il dolce che ti dà più soddisfazione preparare?
Amo le cheesecake d’estate, perché sono facili e velocissime da fare. In più è una ricetta che mi dà la possibilità di variare con frutta secca e fresca, facendo ogni mattina la stessa colazione ma con gusti e sapori diversi. In inverno invece mi preparo spessissimo i pancakes alti: sono delle piccole tortine soffici che adoro inzuppare nel cappuccino di soia. Anche qui si possono creare diverse versioni. Quello che però non può mai mancare tra gli ingredienti è il cioccolato.
C’è qualcuno che ti ha tramandato la passione della pasticceria?
Sinceramente no, nessuno della mia famiglia ha la passione per la pasticceria. I miei hanno un panificio in Toscana dove producono pane, focaccia (conosciuta come ‘schiacciata’ dai toscani) e dolci secchi: crostate, pinolata, cantucci, salame di Pan di Spagna e schiacciata dolce di Pasqua all’anice. Nonostante ciò, la cosa buffa è che io sono completamente negata con i lievitati.
Sappiamo che in seguito ad un incidente che ti ha obbligato a smettere con la danza hai deciso di praticare body building e partecipi anche ai concorsi. Da quanto pratichi questo sport?
Purtroppo si, un grave incidente mi ha cambiato la vita. Tutt’ora dopo nove anni faccio ancora difficoltà alcune volte ad accettare i miei limiti, ma “ci si abitua”. Lasciare la danza è stato molto difficile, era la mia vita. Pratico body building da quasi cinque anni, sport che mi dà la possibilità di strutturare l’allenamento in base ai miei problemi fisici.
Qual è la soddisfazione più grande che ti dà allenarti?
La soddisfazione più grande, per quanto mi riguarda, non è prettamente legata all’aspetto estetico, bensì alla sensazione che si prova post allenamento: una scarica di adrenalina pazzesca che ti fa sentire bene con te stessa. Ovviamente anche vedersi allo specchio e piacersi è una bella soddisfazione, tralasciando il fatto che siamo donne e difficilmente riusciamo ad essere obbiettive, senza trovare difetti.
Tornando alla cucina, hai un paese che ti ha maggiormente ispirato per la tua cucina?
L’Italia! Quale paese migliore? Abbiamo la cucina più buona del mondo e ne vado molto fiera. Fra tutte le nostre regioni, la cucina che amo di più è quella del sud.
Quando puoi sgarrare la tua dieta qual è il piatto che desideri in assoluto mangiare di più?
Con questa domanda mi metti in difficoltà Non c’è un piatto che preferisco in assoluto, sono un’amante della cucina sotto ogni aspetto, mi piace tutto (purtroppo). Ma se proprio devo scegliere, direi pizza e sushi.
Esiste un aspetto del tuo lavoro dove credi di poter “crescere” ulteriormente e se si qual è?
Io desidero con tutta me stessa crescere, imparare cose nuove e darmi infinite possibilità. Ammetto di scoraggiarmi facilmente, questo è un aspetto del mio carattere che proprio non mi piace. Se devo sognare, lo faccio in grande. Scrivere il mio libro di ricette, vederlo negli scaffali delle librerie e in mano alle persone è il mio più grande sogno. Entrare nelle case della gente, fargli conoscere un nuovo modo di mangiare, insegnargli ad utilizzare ingredienti semplici e quotidiani in maniera totalmente diversa, come faccio io per fare le mie cheesecake ad esempio, usando solo fette biscottate e yogurt greco senza burro e zucchero.
Quale consiglio ti sentiresti di dare a chi vorrebbe diventare una food blogger? E quale a chi desidera approcciarsi al body building?
Gestire un profilo Instagram ed un blog richiede molto tempo, ci vuole costanza, tenacia, passione e pazienza. Purtroppo con il nuovo algoritmo di Instagram è difficile farsi notare, in molti utilizzato dei trucchetti, ma personalmente preferisco avere qualche followers e like in meno ed essere sincera e leale, piuttosto che usare scorciatoie e prendere in giro chi mi segue. Un altro consiglio che mi sento di dare è: siate sempre voi stesse! Fate vedere le vostre debolezze e le vostre forze, i vostri fallimenti e le vostre vittorie, siate umane. Le persone vogliono vedere chi siete veramente, vogliono conoscere la vostra anima, la vostra parte più profonda, perché si rispecchiano in voi. Non abbiate paura di aprirvi. Per quanto riguarda il body building non mi sento di dare nessun consiglio specifico, se non quello di affidarsi sempre a persone competenti e brave. Ultima cosa prima di darvi un caloroso abbraccio virtuale: fate sempre ciò che amate! Grazie a chi è arrivato fin qui, a chi ha dedicato cinque minuti del suo tempo per leggere questa intervista e a chi mi sostiene ogni giorno.
Cheesecake a base di yogurt greco senza burro e zucchero
3 fette biscottate integrali senza zuccheri aggiunti – in alternativa biscotti integrali 3 datteri secchi medio/grandi – oppure albicocche o fichi secchi
5 ml di olio di cocco spremuto a freddo
15 ml di latte vegetale o acqua
5 g di cacao amaro in polvere
5 g di crema di nocciole 100%
acqua q.b miele o aroma alla vaniglia q.b per dolcificare in base ai propri gusti
120 g di yogurt greco 2%
70 g di ricotta light
5 g di cocco rapè – facoltativo
Procedimento:
1) Tritate le fette biscottate con i datteri, l’olio di cocco e il latte vegetale fino ad ottenere un impasto facilmente lavorabile. Una volta versa- to dentro al coppapasta da 9/10 cm di diametro, comprimetelo bene alla base e lasciate da parte.
2) Preparate lo strato al cacao unendo il cacao amaro in polvere con la crema 100% nocciole, miele o aroma alla vaniglia secondo i propri gusti e poca acqua (circa 10-15 ml). Mescolate bene finché la consistenza non sarà diventata cremosa e senza grumi. Riprendete il coppapasta con la base biscottosa e versarci sopra la crema al cacao. Mettete in frigorifero per un’oretta circa.
3) Quando la crema al cacao si sarà solidificata in superficie, versateci sopra la crema di yogurt preparata in precedenza mescolando lo yogurt greco 2%, la ricotta light e il cocco rapè. Se siete amanti del cioccolato, vi consiglio di sostituire il cocco rapè con scaglie o gocce di cioccolato.
4) Coprite la superficie con della pellicola trasparente e mettete in frigorifero per almeno 4-5 ore, meglio se tutta la notte.
5) Prima di servirla, togliete la pellicola trasparente in superficie ed estraete delicatamente il coppapasta; aggiungete altro cocco rapè (o scaglie di cioccolato) e frutta fresca a piacere. Nel caso in cui fosse ‘difficile’ estrarre il coppapasta, consiglio di aiutarvi con la lama del coltello passandola delicatamente su tutta la circonferenza fra la cheesecake e il coppapasta.
Troverete Cecilia e le sue incredibili ricette anche su Instagram alla Pagina Ufficiale @delcious.breakfast