In Italia si paga il sacchetto, nel Regno Unito il bicchiere

In Italia paghiamo i sacchetti biodegradabili, e nel Regno Unito si pagano i bicchieri da asporto: così si salvaguarda l’ambiente
Se da noi pagare un sacchetto biodegradabile per frutta e verdura sembra assurdo, in Gran Bretagna è tutto nella norma. Già, perché nel Regno Unito, nonostante i difetti e Brexit varie, c’è sicuramente più attenzione al lato ecologico della vita, o quanto meno si cerca di non far finta di nulla. Ecco che, infatti, arriva una nuova proposta che ipotizza una tassa di 25 centesimi di sterlina (equivalente a 28 centesimi di euro) che verrebbe addebitata ai consumatori per ogni tazza d’asporto usa e getta richiesta nelle caffetterie. I proventi derivanti da quest’aumento, già rinominato “latte levy” (imposta sul latte), verranno usati per migliorare il sistema di riciclo, tuttora non del tutto adeguato. L’obiettivo è di arrivare ad abolire definitivamente questi contenitori realizzati in materiale non riciclabile entro il 2023.