Ingredienti
| 80 gr Semola rimacinata di grano duro | |
| 20 gr Farina di ceci | |
| 60 ml Acqua | |
| q.b. Curcuma | |
| q.b Sale | |
| 130 gr Tarassaco | |
| 80 gr Tofu | |
| 1 cucchiaio Semi di Papavero | |
| 10 Pomodori datterini rossi | |
| q.b. Origano fresco | |
| q.b. Timo fresco | |
| q.b. Olio evo | |
| 2 spicchi Aglio | |
| 1 cucchiaino Zucchero di canna integrale |
Ingredienti
-
80 gr Semola rimacinata di grano duro
-
20 gr Farina di ceci
-
60 ml Acquaregolarsi a seconda delle farine
-
q.b. Curcuma
-
q.b Sale
-
130 gr Tarassacofoglie fresche
-
80 gr Tofu
-
1 cucchiaio Semi di Papavero
-
10 Pomodori datterini rossi
-
q.b. Origano fresco
-
q.b. Timo fresco
-
q.b. Olio evo
-
2 spicchi Aglio
-
1 cucchiaino Zucchero di canna integrale
La ricetta
I ravioli di tarassaco con pomodorini confit sono un primo piatto con la pasta fatta in casa, con ingredienti genuini e vegani per assicurarvi un pranzo con i fiocchi diverso dal solito. Grazie a Zucchina Republic per questa ricetta!
Iniziate tagliando a metà i pomodorini. Cospargeteli di olio, timo, curcuma, origano, sale e un pizzico di zucchero. Infornare a 170° per 1 ora, fino a farli caramellare leggermente.
Preparate l'impasto per i ravioli mescolando le due farine, il sale e l'acqua aggiungendola gradualmente fino a ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso. Lasciate riposare avvolto dalla pellicola.
Lavate e tagliate grossolanamente il tarassaco, sbollentatelo per 5 minuti e scolatelo. Fatelo saltare leggermente in padella con poco olio e gli spicchi di aglio.
Tritate con un mixer il tofu e il tarassaco, ricordandovi di togliere l'aglio. Salate, aggiungete il lievito e i semi di papavero.
Stendete l'impasto dei ravioli con una mattarello e ricavate circa 20 quadrati di 5x5 cm. Farcite con una pallina di ripieno, inumidite i bordi con acqua e chiudete bene piegando a metà il quadrato.
Lessate i vostri ravioli in acqua bollente salata per 5/6 minuti, scolate con una schiumarola e servite con un filo d'olio, i pomodorini e qualche seme di papavero.
ZucchinaRepublic
Mi chiamo Valentina e vivo in una piccola corte alle porte di Milano. Sono una restauratrice di libri, cucino per diletto e per passione. Sono vegetariana da vent’anni e vegana da quattro. E’ stato l’inizio di un viaggio di esplorazione e consapevolezza, cominciato per ragioni etiche e proseguito con la certezza che un’alimentazione rispettosa degli animali e dell’ambiente è possibile e nello stesso tempo salutare, sostenibile ed ugualmente gustosa. Ho frequentato e sto ancora frequentando corsi professionalizzanti, sono diplomata Ayurveda Food Trainer e ho da poco terminato il percorso di formazione presso la scuola di cucina vegana Il 6° sapore Perlopiù leggo ricette, provo, trasformo, reinvento e qualche volta butto in spazzatura (!) Nel tempo ho eliminato sempre più i prodotti vegani confezionati della grande distribuzione preferendo l’autoproduzione. E sì, serve del tempo da dedicarvi, tempo che come ogni lavoratore mi ritaglio a fatica ma con infinito piacere. Scoprire che esistono vaporiere, essiccatori, spiralizzatori è divertente e rende il quotidiano “fardello” un gioco, molto serio, nel quale tempo ed energie sono ben spesi. Questo blog è il mio ricettario, ancora in gran parte da costruire, giorno per giorno.
