San Valentino secondo lo State of Snacking

San Valentino: condividere uno snack per prendersi cura di chi si vuole bene
Secondo lo studio State of Snacking™ di Mondelez International, in tutto il mondo il 74% delle persone sceglie di dividere con chi ama uno snack per un momento di benessere mentale (71%) e emotivo (70%)
Può essere una giornata alla spa, un bigliettino d’amore, un mazzo di rose o, più semplicemente, condividere un pezzo di cioccolato. A San Valentino l’armonia di coppia passa anche dalla spontaneità, come il gustare uno snack insieme per dedicare a se stessi e alla persona cara un momento di benessere. Secondo lo State of Snacking™ Report, lo studio sull’evoluzione delle abitudini di snacking in tutto il mondo condotto da Mondelez International, il 74% delle persone sceglie di condividere uno snack con chi ama: un gesto semplice ma capace di influenzare positivamente il benessere mentale (71%) ed emotivo (70%), oltre a quello fisico.
Tra gli snack protagonisti dei momenti romantici c’è sicuramente il cioccolato, un alimento che ha attraversato secoli e culture affascinando i popoli con il suo gusto e le sue proprietà. Le origini del cioccolato risalgono al 600 a.c quando i Maya iniziarono a coltivare gli alberi del cacao per giungere nei primi del 500 in Europa diventando con il passare del tempo emblema della socialità e della sensualità poiché in grado di stimolare i centri di gratificazione del cervello umano.
“Oggi sappiamo che il cioccolato, più specificamente il cacao, può generare benessere sia psichico che fisico perché contiene sostanze che agiscono direttamente sulla chimica del cervello, migliorando ad esempio l’umore e offrendo così sensazioni di felicità e di serenità – afferma Emanuela Napoli, psicologa e sessuologa – Ciò avviene perché il triptofano, un aminoacido importante per il nostro organismo, esercita il suo potere sulle endorfine capaci di lenire processi chimici responsabili della depressione e dello stress. Tra queste citiamo ad esempio la feniletilamina, chiamata anche “molecola dell’amore”.
Che si tratti di cioccolato o di un biscotto, il condividere uno snack assume quindi una connotazione diversa, diventando un gesto di attenzione speciale verso la persona amata. Un gesto che rappresenta un modo per entrare in contatto e vivere alcuni aspetti della propria cultura e della propria tradizione.