Allerta alimentari: ritiro dai supermercati

Ritirati dai supermercati per allerta alimentari diversi prodotti pericolosi
Allerta alimentari piuttosto preoccupante quella degli ultimi giorni, in cui sono stati ritirati da tutti i supermercati e nello specifico: mozzarelle di bufala, grissini biologici, formaggio grattugiato, pasta fresca ripiena e mortadella biologica.
Ritirata dal commercio una partita di mozzarella di bufala per sospetto listeria, prodotta in Italia e esportata all’estero ma ciò non esclude la commercializzazione anche in Italia; sono stati richiamati dei grissini biologici con zenzero e lime prodotti da Bio’s Merenderia e venduti nei supermercati Auchan e Simply Market; ritiro dal commercio formaggio grattugiato prodotto in Svizzera per possibile presenza di Listeria monocytogenes, ciò non toglie che sia stato commercializzato e venduto anche in Italia; pasta fresca prodotta in Italia e commercializzata in Germania ritirata dal mercato per possibile presenza di pezzi di metallo; ritirata dal mercato la mortadella bio prodotta in Italia e venduta in Francia per contaminazione da Listeria monocytogenes. Non si esclude che sia stata commercializzata anche in Italia essendo prodotta dal Salumificio italiano Fumagalli di Como.
Gli operatori del settore alimentare (OSA) hanno l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti da essi posti in commercio e a ritirare il prodotto dal mercato.
In aggiunta al ritiro, qualora il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’OSA deve inoltre provvedere al richiamo cioè deve informare i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante cartellonistica da apporre nei punti vendita, e a pubblicare il richiamo nella specifica area del portale del Ministero della Salute. La pubblicazione del richiamo nel portale internet del Ministero è a cura della Regione competente per territorio, che lo riceve direttamente dall’OSA, previa valutazione della ASl.
Oltre ai richiami di prodotti alimentari, sono pubblicate on line anche le revoche dei richiami successivi a risultati di analisi favorevoli, scadenza o per altri motivi. Sono autentici e assolvono agli obblighi di informazione ai consumatori soltanto i richiami e loro revoche pubblicati nel portale del Ministero della Salute. Il Ministero della salute non è responsabile di avvisi non pubblicati nel portale e di eventuali manipolazioni o falsi diffusi on line, per i quali si riserva denuncia all’autorità giudiziaria.
(Fonte: Ministero della Salute)