Fancy Food di New York: l’Italia da record

Al Fancy Food Show di New York, l’iItalia si è presentata col padiglione più grande dell’area internazionale e la volontà di tutelare il nostro patrimonio alimentare, anche al di fuori dei confini
Durante la 64esima edizione del Summer Fancy Food Show, la più grande fiera del Nord America dedicata al specialità alimentari da tutto il mondo, il padiglione italiano è stato il più ampio dell’area internazionale.
La fiera, che come ogni anno si svolge a New York, è da molti esperti del settore considerata la più grande fiera alimentare del globo.
Quest’anno, il nostro paese si è presentato con oltre 300 aziende, con altrettanti prodotti ed eccellenze agroalimentari, segno dell’inconfondibile gusto italiano. Delle aziende presenti, inoltre, 16 erano calabresi: la Calabria si è quindi confermata come Regione Italiana predominante, con uno stand frequentatissimo da buyers internazionali e addetti ai lavori, che hanno incontrato e assaggiato le varie eccellenze regionali.
Un tema molto sentito, è stato quello dell’export e dell’autenticità del cibo italiano, di cui ha parlato la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, durante l’apertura del Padiglione Italia al Fancy Food Show: “Dobbiamo proteggere e tutelate il ‘made in Italy’ dalla contraffazione, che avvelena il patrimonio di autenticità ed eccellenza e tradisce un’intera cultura, quella italiana” ha dichiarato. Anche per questo, la scelta di consacrare la pizza napoletana a patrimonio dell’umanità dello scorso anno, si è rivelata così importante, Casellati ha infatti aggiunto: “Non è una forzatura, ma un faro puntato sulla tradizione e la creatività del modello Italia fondato appunto sul rispetto delle identità e sul confronto senza distinzioni e pregiudizi“.
E’ nostro dovere quindi, tutelare il nostro patrimonio alimentare, anche al di fuori dei confini italiani.