Intervista a Valentina Boccia per Meet A Food Lover
Meet A Food Lover presenta Valentina Boccia
Cotto&Crudo torna con un nuovo appuntamento per Meet a Food Lover in cui tutti i mesi la nostra Redazione intervisterà un personaggio significativo del mondo food, scoprendo piccoli e curiosi dettagli che vi faranno innamorare ancora di più di queste icone culinarie. Oggi abbiamo il piacere di parlarvi di Valentina Boccia, food blogger innamorata da sempre della pasticceria e che ama viaggiare, danzare e immortalare ogni attimo significativo con la macchina fotografica. Sempre con le mani in pasta, cerca di regalare piccoli istanti di felicità attraverso le sue meravigliose creazioni. Valentina è fondatrice del blog Ho Voglia di Dolce, in cui ci racconta la sua grande passione per i dolci, trasmessa dalla nonna sin dall’età di 8 anni grazie ai pomeriggi d’inverno trascorsi in cucina a sperimentare ricette sempre nuove!
1) E’ noto che l’amore per la cucina e per la pasticceria ti è stata tramandata da tua nonna. Quanto di lei troviamo ancora nei tuoi dolci?
Tanto! La semplicità, la passione, la tradizione e la condivisione penso siano i suoi maggiori insegnamenti, valori che cerco di comunicare quotidianamente attraverso le mie creazioni e di conseguenza sul blog. Voglio trasmettere la felicità, quella delle piccole cose, come il profumo di una torta appena sfornata e che spesso si dimentica. Creare piccoli instanti di felicità è sempre stato il mio obbiettivo e il mio motto da quando ho aperto il blog.
2) Oltre all’esperienza tramandata in cucina hai avuto modo di affinare l’arte pasticcera in corsi specializzati? Se sì, ce n’è uno in particolare che ti ha insegnato di più? Quale tecniche o segreti hai trovato utili per migliorarti?
Lo studio continuo è una parte importante di questo lavoro. Ho frequentato corsi di pasticceria, ho studiato e continuerò a farlo, perché è un mondo in continua evoluzione. Ho frequentato corsi anche con i più grandi pasticceri che mi hanno donato tanto, ma la mia terra è stata la mia prima scuola in assoluto e fonte d’ispirazione quotidiana. La pasticceria napoletana per me è tra le migliori al mondo. Essere nata e cresciuta in una terra così ricca di tradizione, così fertile e vulcanica di idee, mi rende orgogliosa e sempre pronta ad imparare e sperimentare qualcosa di nuovo.
3) Sappiamo che hai studiato farmacia. Restando quindi in ambito di ricette, quanto riesci ad applicare le tue conoscenze chimiche e farmaceutiche nel mondo della pasticceria?
La pasticceria è chimica, precisione, bilanciamento di ingredienti, cose che ho imparato fin da subito nel mio percorso e mi sono servite tanto. Non eseguire meccanicamente un procedimento, ma conoscere il perché avviene per me è stato un bel vantaggio. In pasticceria difficilmente si può improvvisare o essere imprecisi, un po’ come in chimica… altrimenti son pasticci!
4) Tra le tue numerose passioni artistiche come la danza e la musica, sappiamo che sei anche un’appassionata viaggiatrice. Quale città o paese che hai visitato ti è rimasto più in mente per la tua cucina? Hai fatto “tue” ricette che hai assaggiato in uno dei tuoi viaggi e che ami replicare?
Questa è una bella domanda! Ogni viaggio mi ha insegnato qualcosa di nuovo e per me è davvero difficile dirlo. Dalla raffinata pasticceria francese a quella americana, molto più patinata. Vado spesso negli USA, soprattutto per scoprire le nuove tendenze. Tra i miei cavalli di battaglia ci sono le tante cheesecake che propongo spesso. Sono innamorata da sempre dell’Asia e della cucina vietnamita, che ho avuto modo di conoscere nel mio ultimo viaggio in Vietnam. Mi ha completamente rapita!
5) Qual è la ricetta che ti salva sempre quando hai un ospite inatteso?
Il tortino dal cuore morbido! E’ un cavallo di battaglia che mi salva sempre per ospiti dell’ultimo minuto. Li preparo subito e in alcuni casi li congelo, così li ho già pronti e l’effetto WOW è sempre assicurato. Del resto la cioccolata piace a tutti!
6) Se dovessi consigliare ad un aspirante food blogger di intraprendere questa avventura, quali suggerimenti daresti per iniziare?
Mai arrendersi, mi sentirei di dire questo. Per arrivare alla vetta ci vogliono sacrifici e forza d’animo e in alcuni casi la cima è comunque un altro punto di partenza. Non è un lavoro facile perchè è fatto di continue sfide e farsi spazio è ancora più difficile: per questo ci vuole tenacia.
7) Quali sono i tuoi progetti futuri?
Sicuramente la crescita di Ho Voglia di Dolce. Credo da sempre in questo progetto e lavoro quotidianamente per fornire contenuti utili e interessanti per i miei lettori. Un grande sogno si è avverato, ed è quello di aver pubblicato il mio libro, ma ho tante idee da mettere in atto e tanti progetti da sviluppare. Sto lavorando molto su questo: è un percorso molto spinoso, ma incrociamo le dita!
Ho Voglia di Dolce di Valentina Boccia
150 ricette golose made with love
Questo libro racconta la storia di Valentina, emozioni ed esperienze vissute: dai biscotti che il nonno le comprava da piccola e che lei prepara quando ha bisogno di rilassarsi, alle colazioni amorevoli con cornetti e graffe preparate da sua mamma. Ci sono i luoghi del cuore, i profumi della sua terra, i tanti viaggi che le hanno arricchito l’anima e la cultura culinaria.
Edito da Mondadori
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Crostata al caffè e cioccolato senza cottura
Ingredienti per una crostata da 24 cm di diametro
Per la base:
250 g di biscotti secchi al cacao ( o senza uova per intolleranti alle uova)
120 g di burro
Per il ripieno:
320 gr di mascarpone
160 gr di yogurt greco bianco o al caffè
70 ml di caffè amaro e ben ristretto
4 g di gelatina in fogli
100-110 gr di zucchero semolato fine
200 gr di cioccolato fondente oppure al latte 140 ml di panna da montare
Procedimento
Tritate finemente i biscotti in un mixer e fondete il burro in un pentolino. Unite il burro ai biscotti e mescolate con un cucchiaio perché si amalgamino. Rivestite il fondo di una tortiera con carta forno. Versate il composto di biscotti in una tortiera dal fondo mobile da 24 cm di diametro. Compattate la base e soprattutto i bordi e fate riposare in frigorifero per 1 ora. Nel frattempo riscaldate la panna liquida in un pentolino quando sfiora il bollore, spegnete il fuoco e aggiungete il cioccolato a pezzetti, mescolate fino a scioglierlo completamente. Versatelo sulla base della crostata. Non aggiungetelo troppo caldo, mi raccomando! Ammorbidite i fogli di gelatina in acqua fredda per circa 5 minuti. Aggiungetela poi nel caffè tiepido, mescolate per farla sciogliere completamente. Sbattete con le fruste elettriche il mascarpone e lo zucchero semolato. Aggiungete il caffè fatto raffreddare e lo yogurt. La crema è pronta. Versate la crema sulla base di biscotti, livellatela e decorate con la ganache al cioccolato rimanente. Fate riposare in frigorifero per circa 4 ore prima di servire.