Carne in vitro arriva in Italia

Arriva in Italia l’hamburger di carne in vitro di Beyond Meat
E’ arrivato anche in Italia l’hamburger di carne in vitro della startup californiana Beyond Meat, che sta impiegando tutte le sue risorse per cercare delle alternative al consumo di carne animale per salvaguardare l’intero pianeta, riproducendola in laboratorio.
Gli scienziati dietro al progetto stanno perfezionando le loro ricerche andando incontro a traguardi sempre nuovi, riuscendo a riprodurre a livello molecolare il gusto della carne, utilizzando però elementi di origine vegetale. Il debutto della finta carne a Wall Street è stato un successo incredibile, tanto da trovare tra i maggiori sostenitori di questo ambizioso progetto Bill Gates e Leonardo Di Caprio, che hanno contribuito a far sbarcare il fenomeno anche in Italia.
La catena WellDone di Bologna, da sempre attenta e sensibile all’impatto ambientale, ha deciso di inserire all’interno del proprio menu di hamburger anche il Beyond Burger, ovvero l’hamburger realizzato con la finta carne, dimostrando subito grande spirito pionieristico.
La carne utilizzata per l’hamburger in vitro non è semplicemente vegana, ma anche senza OGM, senza glutine e realizzato a partire da proteine di piselli, con un sapore incredibilmente simile a quello della carne; il colore rossastro invece è dato da succo di barbabietola, capace di dare immediatamente l’aspetto di carne vera e propria.
Alcune aziende stanno già investendo parecchio capitale sulla coltura di cellule animali per riuscire a produrre carne vera senza dover allevare e uccidere animali. Il processo prevede che le cellule staminali vegano prelevate dal tessuto muscolare degli animali, per poi essere coltivate in laboratorio. Queste fibre saranno poi sottoposte a stress in modo tale da stimolare la crescita muscolare. In questo modo si otterranno delle nuove fibre muscolari che potranno essere utilizzate a scopo alimentare. Finora questi cibi sostitutivi non sono ancora arrivati nei piatti dei consumatori, ma probabilmente è solo una questione di tempo.
Ti è piaciuto questo articolo? Forse potrebbe interessarti anche
Too Good to Go: App contro lo spreco alimentare