Truffa: olio di soia venduto come extravergine
Scatta l’arresto: olio di semi di soia venduto come extravergine di oliva
Ancora una volta ci troviamo dinanzi un caso di olio extravergine di oliva contraffatto venduto nel Nord Italia, nel Lazio, in Puglia e persino in Germania, imbrogliando così migliaia di consumatori che invece acquistavano inconsapevolmente olio di semi di soia trattato. Ogni litro di olio sofisticato, compreso il contenitore utilizzato, aveva un costo produttivo di circa 1,20 euro, rivenduto sul mercato a prezzi oscillanti tra i 5 ed i 10 euro per litro, ottenendo così un ricavo di Milioni di euro. Le persone coinvolte nella truffa erano degli imprenditori milionari che figuravano invece come braccianti agricoli e che sono persino riusciti a percepire l’indennità di disoccupazione da parte dell’INPS, attestando fittiziamente l’assunzione presso aziende compiacenti. I carabinieri hanno inoltre sequestrato due immobili, un’azienda olearia, sei autotreni (di cui due provenienti dalla Germania) e ovviamente i 150 mila litri di olio sofisticato, del valore commerciale di 1,2 milioni di euro.
L’olio di semi di soia è incolore e insapore, motivo per cui è stato semplice spacciarlo per extravergine di oliva addizionandolo con betacarotene e clorofilla acquistati dall’organizzazione in Spagna e in Maghreb, poi passati alle aziende compiacenti che provvedevano a colorare gli oli, imbottigliarli e distribuirli specialmente ai ristoranti, evitando i grandi supermercati e le grandi aziende olearie.
Sono stati 24 gli arresti a Foggia da parte del Nas di Firenze dopo un anno di attente ricerche, ponendo fine a Oro Giallo, una delle indagini più rilevanti e complesse degli ultimi anni. Più di 250 militari con la collaborazione dei corpi di polizia stranieri hanno condotto le operazioni di arresto, in cooperazione continua con Eurojust (Agenzia dell’Unione Europea per la cooperazione giudiziaria penale), e con Europol per gli aspetti operativi transnazionali. Fortunatamente né la clorofilla né il betacarotene sono sostanze tossiche o nocive per il nostro organismo e sono state impiegate unicamente come coloranti.